Medico chirurgo italiano. Laureatosi presso l'università di Pavia,
esercitò come chirurgo all'Ospedale Maggiore di Milano e, nel 1795, fu
nominato professore di Istituzioni di chirurgia e "chirurgo maggiore" presso il
medesimo ospedale. La sua fama è legata soprattutto ai notevoli
contributi descrittivi nell'ambito delle patologie dell'apparato locomotore e in
particolare della sua traumatologia. Fu anche il primo a descrivere gli effetti
della poliomelite anteriore acuta (Laveno, Varese 1762 - Milano 1815). ║
Frattura di M.: relativa all'ulna al terzo superiore, associata a
lussazione del capitello del radio, generalmente secondaria a traumi diretti e
solo raramente a quelli indiretti. I frammenti dell'ulna si presentano molto
angolati, mentre il capitello del radio si sposta in avanti e in alto. I sintomi
sono impotenza funzionale e tumescenza del terzo superiore dell'avambraccio.